Corsi ed Eventi
Sabato 8 Febbraio 2025
per la celebrazione in onore di Santa Apollonia è stata scelta
La Basilica di San Giovanni Maggiore: tra mito, arte e fede, il cuore pulsante di Napoli
Articolo a cura di Claudio Gammella
Nel cuore di Napoli sorge un luogo dove il tempo sembra sospeso, dove storia, leggenda e spiritualità si intrecciano per raccontare una narrazione che attraversa i secoli.
La Basilica di San Giovanni Maggiore, tra le più antiche della città, è uno scrigno che custodisce tesori di arte e fede, ma anche misteri e suggestioni legati all'anima più profonda della cultura napoletana.
Le origini: da tempio pagano a basilica paleocristiana.
Secondo la tradizione, la basilica venne fondata nel 320 d.C. per volontà dell’imperatore Costantino. Dopo il viaggio della figlia Costanza nelle terre partenopee, l’imperatore decise di convertire un antico tempio romano, dedicato ad Antinoo, il giovane amato dell’imperatore Adriano, in una basilica cristiana. Fu così che nacque San Giovanni Maggiore, inizialmente dedicata a San Giovanni Battista e a Santa Lucia.
Le tracce di questo passato pagano sono ancora visibili nella struttura: il colonnato del tempio originale è stato inglobato nell'edificio paleocristiano, creando un affascinante contrasto architettonico. Un simbolo della transizione storica e culturale da Roma imperiale al cristianesimo delle origini.
La misteriosa lapide di Partenope
All'interno della basilica, una lapide incisa ha alimentato per secoli leggende e dibattiti. Su di essa si legge la frase “Partenopee mega faust”, un riferimento che molti napoletani hanno associato alla mitica sirena Partenope, simbolo fondativo della città.
Nel XVII secolo, un vescovo si premurò di chiarire che quella non era la tomba della sirena, bensì la pietra fondativa della basilica voluta da Costantino. Ma i napoletani, legati alla loro mitologia, hanno continuato a vedere in essa un simbolo del legame tra la città e la sua fondatrice mitica. Partenope, nella loro immaginazione, è ancora lì: un simbolo eterno di bellezza, arte e canto.
La Congrega dei 66 sacerdoti: fede e arte sotto le volte sacre
Uno degli angoli più suggestivi della basilica è la cripta conosciuta come “Congrega dei 66 sacerdoti”. Nel XIX secolo, l’abate dell’epoca concesse il privilegio ai sacerdoti della collegiata di essere sepolti sotto la chiesa, a patto che donassero un’opera d’arte. Così nacque un ciclo di affreschi straordinario, dove le virtù teologali e altre figure cristiane si stagliano con forza espressiva.
Questa cripta, ancora oggi, emana un’aura di mistero e solennità, celebrando la devozione di quegli uomini che consacrarono la loro vita alla basilica e alla comunità napoletana.
La rinascita dopo il declino
La Basilica di San Giovanni Maggiore ha vissuto un lungo periodo di abbandono. Negli anni Ottanta, il crollo del soffitto la rese inagibile, privando Napoli di uno dei suoi gioielli. Per oltre 40 anni, l’edificio rimase chiuso, mentre i suoi tesori rischiavano di cadere nell'oblio.
Recentemente, però, grazie a un meticoloso lavoro di restauro, la basilica è tornata al suo antico splendore. Oggi è non solo un luogo di culto, ma anche un polo culturale, con un itinerario artistico che la rende accessibile a tutti.
Un patrimonio da riscoprire
La Basilica di San Giovanni Maggiore è molto più di un luogo religioso: è una finestra sulla storia di Napoli, sulle sue radici cristiane intrecciate con il passato pagano e sulle sue leggende che vivono ancora oggi nell'immaginario collettivo.
Il futuro della basilica guarda lontano. Sono in corso progetti per trasformarla in un percorso museale che, oltre alle celebrazioni liturgiche, offrirà a cittadini e visitatori la possibilità di immergersi in una storia millenaria, dove mito, arte e fede si fondono.
Restituire questo luogo alla città significa non solo preservare un monumento storico, ma anche onorare l’identità e l’anima di Napoli, la città dove ogni pietra racconta una storia e ogni leggenda si mescola alla realtà.
In occasione della festa di Santa Apollonia, patrona dei dentisti.
Ti invitiamo a scoprire la straordinaria Basilica uno dei tesori nascosti di Napoli.
Una esperienza che ti condurrà attraverso 1.700 anni di storia: dal colonnato dell’antico tempio pagano alla magnificenza paleocristiana.
Un’occasione unica per celebrare la bellezza, la fede e la cultura di Napoli in un luogo che incanta da secoli.
Prenota il tuo posto e vivi un’esperienza indimenticabile!